Nei giorni scorsi il Cda di Tirreno Power ha dichiarato di non voler ripristinare il quarto gruppo utilizzando il gas naturale come combustibile nella centrale di Tor Valdaliga sud a Civitavecchia per privilegiare tecnologie più sostenibili. Questa è una notizia che non può che rendere felice un territorio che vedeva con preoccupazione questa scellerata ipotesi. La decisione, come ben argomentato nella nota, è dovuta principalmente a motivazioni economiche perché ad ora, con le premesse dei nuovi strumenti di finanziamento e supporto europeo, è miope puntare sul fossile e su tecnologie ad alto impatto.
Spero che Tirreno Power non torni sui suoi passi e confermi con i fatti l’intenzione di investire in fonti rinnovabili per permettere al comprensorio di Civitavecchia di diventare volano della transizione energetica ed ecologica del Lazio