La legge approvata oggi dall’aula del consiglio regionale del Lazio anche con il nostro voto favorevole va a colmare una lacuna legislativa e rappresenta un punto di partenza per una nuova politica sulle energie rinnovabili.
Siamo contenti di aver potuto incidere sulla legge con i nostri emendamenti per tutelare l’ambiente e sconfiggere il far west delle trivellazioni.
Grazie al nostro contributo infatti non si potranno realizzare impianti geotermici dove ci sono alte concentrazioni di gas radon, in prossimità delle falde acquifere o vicino alle fonti termali, garantendo la sicurezza del territorio e delle persone.
Sulla stessa linea va il nostro emendamento che riduce la tempistica della redazione di una mappa regionale della geotermia, uno strumento necessario per comprendere dove sia possibile realizzare questi impianti e dove deve essere assolutamente vietato.