Oggi in aula l’assessore Sartore ha risposto alla mia interrogazione in merito alla creazione dell’incarico di direttore generale di Cotral, una figura che costa quasi 265.000 euro l’anno e che va in netto contrasto con quanto scritto nel Documento di Economia e Finanza Regionale approvato lo scorso maggio dalla Pisana, dove si è chiesto a Cotral di ridurre ulteriormente i costi di gestione, e va in netto contrasto con la legge 4 del 2013, finalizzata ad un taglio dei costi della politica e dell’amministrazione regionale. Non è una questione di legittimità ma di opportunità: anche se permesso dallo statuto a cosa serve rispolverare un incarico che negli ultimi anni non era stato affidato? Soprattutto alla luce dei numeri forniti dallo stesso assessore secondo i quali l’assenza di questa ennesima poltrona non ha pregiudicato i conti di Cotral.
In sintesi, secondo la Giunta poichè Cotral non è andata male come al solito, si può permettere di buttare ogni anno 265.000 euro per lo stipendio di un dirigente che serve sicuramente meno di nuovi mezzi o nuove assunzioni per far ripartire il trasporto regionale.
Ecco il video del mio intervento in aula e la risposta dell’assessore: